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Nasce Tau, la prima App francescana del Vangelo

Il quotidiano "La Stampa" riportava, oggi 9 agosto, un interessante articolo su una nuova applicazione per smartphone e tablet quale nuovo strumento francescano per la preghiera e l'approfondimento quotidiano. Sarà lanciata il 10 settembre. Conterrà anche un'"applicazione alla vita" del Vangelo del giorno.

Riportiamo anche sulle nostre pagine il testo dell'articolo scritto da Domenico Agasso Jr.

I francescani della Cooperativa Sociale “Fratelli è Possibile” entrano nel mondo delle app creando la prima applicazione francescana del Vangelo per smartphone e tablet, che permetterà "di 'toccare' la Parola". Si chiama Tau App, e il contenuto è spiegato sul sito www.sanfrancesco.org e sul sito www.fratellipossibile.it: "Pop up, link a video, immagini, testi... soprattutto attualizzazioni e approfondimenti del Vangelo.

Abbiamo voluto creare questo strumento per sistemi Android e Ios, pensato in un linguaggio multimediale e interattivo, per fare un viaggio dentro la Parola, ispirati dall’esperienza del santo 'uomo' di Assisi". Il Tau, ultima lettera dell'alfabeto ebraico, è un segno di redenzione; è stato "adottato" da san Francesco "per la somiglianza che il Tau ha con la croce": il Poverello "ebbe carissimo questo segno, tanto che esso occupò un posto rilevante nella sua vita come pure nei gesti. In lui il vecchio segno profetico si attualizza, ed esprime la beatitudine della povertà, elemento sostanziale della forma di vita francescana".

Si rivolge in modo particolare ai giovani Tau App, a "quel popolo della rete che 'si incontra sui social network', e utilizza gli attuali dispositivi mobili come principali 'punti' di scambio".

L'obiettivo della app francescana del Vangelo, che sarà lanciata il 10 settembre, è "mettere al servizio dell’evangelizzazione i moderni sistemi e mezzi interattivi di comunicazione, per avere un mezzo capace di 'toccare la Parola', per viaggiare dentro al Vangelo di ogni giorno e in ogni momento". E non è tutto: a poco meno di cinque mesi dall'elezione del primo papa che ha deciso di chiamarsi Francesco ispirandosi al Santo Poverello di Assisi, Tau App è nata per "far conoscere l’attualità del carisma e della spiritualità francescani".

È uno "strumento dai costi ridotti", sará "aggiornata mensilmente", e darà la possibilità di "visitare il Vangelo del giorno, 'linkare' a finestre di approfondimento di alcuni passi, a video, a canzoni e a testi che contengano assonanze a risonanze con gli stessi". E ogni giorno "sarà anche proposta 'un’applicazione alla vita' dell’intero brano evangelico", oltre che "un estratto delle 'Fonti Francescane', splendido bagaglio da proporre anche a un pubblico più giovane".

I francescani del terzo millennio, laici e religiosi, proseguono dunque la loro opera nel solco tracciato dal Santo fondatore, concentrandosi in modo particolare sui giovani. A maggior ragione dopo parole come quelle pronunciate da papa Francesco all'Angelus del 23 giugno: "A voi giovani dico: non abbiate paura di andare controcorrente, quando ci vogliono rubare la speranza, quando ci propongono questi valori che sono avariati. Questi valori ci fanno male. Dobbiamo andare controcorrente! E voi giovani, siate i primi: Andate controcorrente e abbiate questa fierezza di andare proprio controcorrente!... E siate fieri di farlo!”. Proprio come fece san Francesco d'Assisi, che era "un 'giovane controcorrente'!", scrivono i suoi Figli.

"S. Francesco nel suo testamento descrive i passaggi più importanti della propria esistenza, e ci rivela come fondamentale per lui fu 'uscire dal mondo', cioè dalla sua mentalità di successo a tutti costi". Uscire dal mondo ponendo il Vangelo "come regola fondamentale della sua vita, come bussola per orientare ogni scelta. Il suo amico frate Leone annotava sul “breviario/evangelario”: 'Francesco fece anche scrivere questo Vangelario e quando, a causa della malattia o di altro impedimento manifesto, non poteva ascoltare la Messa, si faceva leggere il brano evangelico assegnato per la messa del giorno. E così continuò a fare fino alla sua morte'. (II Breviario di San Francesco: FF 2696)".

Ecco il link che riporta all'articolo: http://vaticaninsider.lastampa.it/recensioni/dettaglio-articolo/articolo...